mercoledì 3 aprile 2024

Un giorno in Sardegna - Visioni sarde alla Klappei (articolo di Mariacarmen Orlando, tirocinante Erasmus presso La Dante di Anversa)

Sabato 23 marzo scorso ha avuto luogo alla Klappei, un pomeriggio dedicato alla splendida Sardegna, con una rassegna di corti sardi, ossia i finalisti del concorso per corti "Visioni sarde", organizzato con il patrocinio della Regione Autonoma della Sardegna. Ringraziando il signor Bruno Culedda del supporto nella realizzazione e la Regione Sardegna di questa bella offerta, speriamo di ripetere questa bella esperienza anche l'anno prossimo. La rassegna è stata coordinata quest'anno dal nostro stagista Erasmus Gianluca Pistis, originario di Gonnesa (Cagliari).
Il giorno 23 marzo 2024 il cinema Klappei ha ospitato la rassegna di cortometraggi finalisti del concorso "Visioni Sarde", organizzato con il patrocinio della Regione Autonoma della Sardegna. “Visioni Sarde” è stato fortemente voluto dalla Fondazione Sardegna Film Commission per raccontare al mondo la Sardegna, con tutta la sua immensa ricchezza culturale, linguistica e storica. La rassegna si è aperta con un’introduzione di Gianluca Pistis, tirocinante della Dante originario della Sardegna, e il primo cortometraggio ad essere proiettato è stato Dalia, diretto da Joe Juanne Piras, un thriller dalle tinte drammatiche che ha come protagonista una psicologa infantile e che punta ad esplorare la psiche umana attraverso una storia di abusi sui minori. Successivamente si è passati ad una proiezione più leggera, un cortometraggio animato: Giu' cun Giuali, diretto da Michela Anedda, che mostrandoci due cugini diversissimi tra loro ci esorta ad andare oltre le apparenze. È stato poi il turno di Incappucciati, Foschi, diretto da Nicola Camoglio. Il cortometraggio racconta le ansie, le paure e l'atmosfera degli anni di piombo e il fenomeno del banditismo sardo. Con La punizione del prete, diretto da Francesco Tomba e Chiara Tesser, c'è stato invece un rimando al folclore sardo. La storia è tratta da un racconto popolare gallurese dove l'ambiguità morale dei personaggi è messa al centro della narrazione. Successivamente è stato proiettato Ranas, diretto da Daniele Arca: ambientato durante un'eclissi solare, racconta il disagio di un adolescente che ha perso il padre. La rassegna si è chiusa con Tilipirche, diretto da Francesco Piras, cortometraggio che si ispira all'invasione di locuste che ha colpito la Sardegna nel 2022 e che riflette sulla vita e sul cambiamento generazionale in relazione al lavoro agricolo. L'evento ha visto la partecipazione dei soci della Dante che con moltissimo entusiasmo sono accorsi alla Klappei per poter scoprire nuove sfumature di una terra meravigliosa come la Sardegna!

25 marzo 2024 - Il concerto del DanteDì

Il 25 marzo scorso abbiamo festeggiato, come da quattro anni a questa parte, il DanteDì, il giorno dedicato al Sommo Poeta, il padre della nostra lingua, Dante Alighieri. Si è tenuto un concerto in collaborazione fra Ma'Go! (Accademia musicale di Anversa), Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles e La Dante di Anversa, con la partecipazione di alcuni corsisti dei CVO di Anversa. Il violinista e maestro Wilfried Wouters, direttore dell'Orchestra da Camera di Ma'Go!, ha offerto ai nostri soci un programma molto vario e coinvolgente, con musiche, tra gli altri, di Glück, Vivaldi, Chopin, Duke Ellington e Goran Bregovic, concludendo in bellezza con una Bella ciao! che ha fatto cantare e battere le mani ai presenti in sala. L'Orchestra ha visto la partecipazione di una formidabile pianista, Dana Suslijc, che ha letteralmente conquistato la scena. Tra un pezzo e l'altro, c'è stata la lettura di sei sonetti danteschi, in italiano e in traduzione nederlandese, realizzata da Meri Bomben, Gianluca Pistis, Mariacarmen Orlando, Luca Bezzi, Alessandro Augelli, Vittoria Marcucci, Ann Pierssens, Jef Ponsaers, Wietse Hertoghs, Kathleen Adriaenssens, Ria Langenken en Veronique Vermeiren. La serata è stata resa possibile dall'IIC di Bruxelles che ci ha aiutato fortemente nella realizzazione. E ne è valsa la pena: una serata di musica e amicizia, nel nome di Dante. Grazie Ma'Go! e grazie all'IIC di Bruxelles!

La Musica che gira intorno - Conferenza di Beppe Giampà - Scritto da Vittoria Marcucci e Mariacarmen Orlando, Team Erasmus/Eures 2024 de La Dante di Anversa

Vi siete mai chiesti come mai nelle enoteche c’è sempre musica classica in sottofondo? E perché invece nei locali il volume della musica è molto alto e verso l’orario di chiusura il ritmo diventa più incalzante? Si tratta di strategie di marketing, come ci ha spiegato Beppe Giampà, ospite della Dante di Anversa per due conferenze online tenutesi il 12 e il 14 marzo 2024. Giampà, cantautore e interprete di reading musico-letterari, con il suo intervento dal titolo “La musica che gira intorno”, ha presentato ai soci della Dante la musica da un punto di vista originale, cogliendo il potere manipolatorio ed evocativo di un elemento a noi ben noto in quanto parte della nostra quotidianità.
Con la sua capacità di rievocare vividamente sensazioni del passato e alterare il nostro stato emotivo, la musica è, come afferma Giampà citando Peter Gabriel, un armadietto delle medicine a cui possiamo attingere per ogni bisogno. Spiegandoci l’importante differenza tra sentire e ascoltare, Giampà ha condiviso i risultati dei suoi studi riguardanti la capacità terapeutica della musica. L’ascolto di brani musicali può provocare sensazione che hanno una base organica: è su questa considerazione che nasce la musicoterapia, una disciplina che ha lo scopo di utilizzare la musica come strumento educativo, riabilitativo e terapeutico.
In particolare, Giampà si è focalizzato sull’uso della musicoterapia in relazione a due patologie molto diffuse: l’autismo e l’Alzheimer. Le ricerche dimostrano che l’uso della musicoterapia con bambini autistici permette loro di migliorare nella comunicazione e nel modo di rapportarsi alle altre persone. Negli anziani affetti da Alzheimer, invece, la musica ha la capacità di rievocare con precisione episodi del passato e aiutare a ritrovare un proprio senso di identità.
Ringraziamo Beppe Giampà per il suo interessante intervento attraverso cui i soci della Dante di Anversa hanno avuto l’opportunità di approfondire e riflettere su un elemento che, seppur familiare, presenta numerose sfaccettature da scoprire.

martedì 5 marzo 2024

Segnalazione: Quando d'inverno c'era il ghiaccio sulle finestre, di Caterina Ciscato

Quando d'inverno c'era il ghiaccio sulle finestre, di Caterina Ciscato L’opera ha vinto il 2° premio della sezione Narrativa (edita o inedita “Mario Catola”) della IX edizione del Premio Internazionale di Letteratura “Il Sigillo di Dante” 2023, della Associazione Dante Alighieri - Comitato di La Spezia, Italia, con la seguente motivazione: “Ambientato in un’Italia rurale che nello specifico è il Veneto,ma potrebbe essere veramente ovunque, il libro è uno splendido spaccato corale dove i protagonisti hanno la forza che viene loro da quella terra che li nutre, ma che li strema nello stesso tempo. L’arco temporale abbraccia i primi cinquant’anni del Novecento, con ricordi di una guerra vissuta in prima persona, su quelle montagne, o per sentito dire,ma sempre in presa diretta, e una nuova guerra, ancora più crudele, che non riesce però a scalfire il carattere e la vita dei protagonisti. Ci riuscirà solo ‘il progresso’, che li disperde in giro per il mondo,mantenendo però sempre salde le radici. E’ scritto con un periodare semplice e asciutto,come i protagonisti, ed è commovente il riportare le canzoni e le filastrocche dell’epoca,quelle che tutti abbiamo sentito dalle nostre nonne e mai dimenticato.” Oltre alla versione cartacea, è disponibile la versione ebook: Epub (per iPad, Kobo, ecc.) e Mobypocket (per Kindle). Si può ordinare negli store on-line, sia italiani che esteri (tra cui Amazon, i Mondadori, laFeltrinelli). Nota biografica: Caterina Ciscato è nata a Padova nel 1959. Ha conseguito la maturità classica, la laurea in Lingue e letterature straniere moderne e, successivamente, il master universitario in Didattica dell'italiano come L2. Dopo aver lavorato parecchi come bibliotecaria all’Università di Padova, è diventata operatrice olistica. Oggi è operatrice museale presso i Musei degli Eremitani e la Cappella degli Scrovegni di Padova.

lunedì 4 marzo 2024

Impressioni su Miss Marx e su Tutto chiede salvezza

Sabato 24 febbraio 2024 presso la sala cinematografica Filmhuis Klappei si è tenuta la proiezione del film italo-belga Miss Marx di Susanna Nicchiarelli.


Eleanor Marx è la protagonista di questa pellicola che esplora la vita privata, le idee politiche e le lotte sociali di una donna carismatica, istruita e dai forti ideali. 
Una voce stentorea quella della figlia minore di Karl Marx, decisa nell'affermare il diritto per l'indipendenza e la libertà della donna e dei lavoratori, mentre la sua vita privata risulta essere segnata da tante, troppe contraddizioni che, a soli 43 anni, la porteranno a scegliere il suicidio. 
Il film ha richiamato un pubblico numeroso che, in seguito alla proiezione, si è prontamente riunito per un vivace scambio di opinioni. Da questo confronto è emerso che, pur non riuscendo a coinvolgere pienamente lo spettatore dal punto di vista emotivo, il film rimane un valido mezzo per avvicinarsi alle lotte sociali per cui Eleanor Marx si è battuta durante la sua vita. 
All'unanimità sono state lodate le magnifiche scenografie di Alessandro Vannucci e Igor Gabriel e l'accuratezza dei costumi di Massimo Cantini Parrini.





Sabato 2 marzo 2024 presso la libreria De Groene Waterman si è tenuto l'incontro del circolo dei lettori della Società Dante Alighieri di Anversa per discutere del romanzo Tutto chiede salvezza, di Daniele Mencarelli.
L'incontro, moderato da Cristina Albani, vice-presidente della Società Dante Alighieri di Anversa, è stato un'appassionante scambio di idee, profondamente arricchito dalle esperienze personali dei partecipanti e dalle spiegazioni di alcuni esperti del settore ospedaliero, anche loro facenti parte del circolo.
Il libro è risultato una lettura apprezzata da dai partecipanti e un ottimo mezzo per un primo approccio a delle tematiche non semplici, ma comunque attuali.
Meri Bomben
Tirocinante Eures presso La Dante di Anversa

Il concerto del Dantedì 2024

Mechelsesteenweg 125, 2018 Anversa alle ore 20. Ingresso gratuito ma prenotazione obbligatoria presso dante.antwerpen@gmail.com

Per festeggiare il Dantedì 2024, La Dante di Anversa in collaborazione con Ma’Go! E Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles, organizza un concerto in onore di Dante, eseguito dall’Orchestra da Camera dell’Accademia musicale Ma’Go! Diretta dal maestro Wilfried Wouters, docente di violino e grande appassionato dell’Italia. La pianista solista è Dana Susijc.

La collaborazione è possibile grazie alla gentile collaborazione fra le tre istituzioni e il concerto prevede anche la lettura di alcuni sonetti di Dante, in italiano e in nederlandese.              
I posti a disposizione sono limitati e termineranno presto, perciò, per chi vuole partecipare, fate presto a prenotarvi, altrimenti non ci sarà posto. A fine concerto è previsto un brindisi con I presenti, gentilmente offerto dall’IIC di Bruxelles, ai cui soci sono riservati ben dieci posti.          
In sala sarà presente il programma del concerto e questo conterrà anche I testi dei sonetti danteschi. Non dimenticate: per prenotare scrivete a dante.antwerpen@gmail.com!



Conferenza su Verdi e Manzoni il 28 marzo

 Manzoni-Verdi, dalla divina provvidenza alla diabolica previdenza, di Graziano Moretto

Giovedì 28/03 alle 19.00, Rodestraat 14, 2000 Anversa, Stadscampus, aula SR123: Manzoni-Verdi, dalla divina provvidenza alla diabolica previdenza, conferenza del maestro Graziano Moretto. Aula SR 123 dello Stadscampus nella Rodestraat 14, 2000 Anversa.

La conferenza partirà dall’incontro tra i due grandi artisti del Risorgimento. Cercherò di sottolineare alcuni aspetti che li accomunano ma soprattutto, cercherò di analizzare le differenze tra i due (anche nell’accoglienza da parte dei fruitori). Mi servirò de I promessi sposi (l’edizione definitiva è del 1840-1842) e del Rigoletto (1851), opere che rappresentano al meglio la diversa concezione “estetica” di Alessandro Manzoni e di Giuseppe Verdi.                                                                                              

Graziano Moretto







Cineclub Made in Italy @ Klappei - Visioni Sarde

 Sabato 23 marzo, ore 14.30: Visioni sarde. Rassegna di cortometraggi finalisti del concorso per cortometraggi “Visioni sarde”, parte del concorso cinematografico “Ennesimo”, patrocinato dalla Cineteca di Bologna.


La sezione Visioni Sarde è interamente dedicata a cortometraggi realizzati da autori sardi ed è parte integrante del Festival “Ennesimo” sin dalla prima edizione grazie alla collaborazione con il Circolo Nuraghe, centro culturale e di promozione delle tradizioni popolari sarde, nonché di autori e artisti, con sede a Fiorano. I cortometraggi proiettati alla Klappei sono in gentile concessione della Regione Sardegna, che ringraziamo del supporto.

Visioni sarde; Regia: autori vari; Italia 2023. Durata: 130 min; lingua: italiano con sottotitoli in inglese. Introduce i corti il nostro Erasmus+ Gianluca Pistis, proveniente dall’Università di Cagliari. €4 per i soci della Dante di Anversa, €8 per i non soci. Prenotazioni presso info@klappei.be

 

Bollettino 374

È pronto il nostro nuovo Bollettino 374 per marzo e aprile 2024!

Mariacarmen Orlando: nuova tirocinante Erasmus+ da Napoli

Cari soci, mi chiamo Mariacarmen Orlando, ho 24 anni e vengo dalla provincia di Benevento (Campania).

Le lingue straniere sono la mia più grande passione e proprio per questo motivo ho deciso di studiare Mediazione Linguistica e Culturale presso l'Università di Napoli "L'Orientale". Questo percorso di studi mi ha permesso, in particolare, di imparare il nederlandese, una lingua che trovo estremamente affascinante. Attualmente frequento la magistrale in Lingua e Cultura Italiana per Stranieri, sempre nella stessa università. Ho scelto di intraprendere questo percorso di studi perché in futuro vorrei diventare un'insegnante di italiano L2/LS. Oltre alle lingue straniere, sono molto appassionata di cinema e musica.            

Sono sicura che il tirocinio presso La Dante di Anversa mi permetterà di mettere in pratica le conoscenze apprese durante gli studi e sarà fondamentale per la mia crescita personale e professionale.

Vittoria Marcucci: Erasmus+ dall'Orientale di Napoli

Salve a tutti! Sono Vittoria, vivo in provincia di Avellino ma sono nata e studio a Napoli, città a cui sono molto affezionata. Amo profondamente leggere, questo mi ha spinta a scegliere di studiare lingue e letterature straniere all’Università di Napoli “L’Orientale” e ad avvicinarmi al nederlandese, lingua di cui mi sono molto appassionata e che ho continuato ad approfondire iscrivendomi al corso di laurea magistrale in Traduzione Letteraria. Trovo il mondo della traduzione e le sue sfide estremamente affascinanti e mi piacerebbe in futuro lavorare in questo ambito.


Un’altra mia passione è la musica, in particolare il canto.  Frequentare una scuola di musica della mia città mi ha permesso di mettermi in gioco e di conoscere persone con cui ancora oggi suono e canto in un gruppo. Svolgere un tirocinio all’estero per me è un’esperienza nuova ed emozionante. Sono sicura che mi permetterà di vivere momenti arricchenti in un ambiente stimolante, dandomi la possibilità di mettere in pratica le mie conoscenze e di confrontarmi con persone che condividono i miei interessi.

martedì 27 febbraio 2024

Segnalazione dai nostri amici de La Dante di Lovanio: seminario con il prof. Balboni organizzato dal Centro di Studi Italiani della KU Leuven




Sabato 16 marzo alle ore 14-18 il professor Paolo Balboni, linguista ed esperto di didattica, darà una formazione per (futuri) insegnanti di italiano presso la Facoltà di Lettere della KU Leuven. Durante il pomeriggio di formazione il professor Balboni tratterà diverse tematiche: dall'uso di testi letterari, all'apprendimento linguistico, alla comunicazione interculturale. Ci sarà anche ampio spazio per le domande, sia sui temi trattati che su altri temi.

L'iscrizione è obbligatoria e la quota di partecipazione è di 20 euro, da versare entro il 10 marzo. Per maggiori informazioni e per il programma completo cliccare qui: 

Paolo Balboni è professore ordinario di Didattica delle lingue e direttore del Master in Didattica e promozione della lingua e cultura italiane a stranieri presso l'Università Ca’ Foscari di Venezia, dove ha fondato e dirige anche il Laboratorio ITALS che si occupa di ricerca e didattica dell'italiano a stranieri. È autore di decine di volumi sull’insegnamento e l’apprendimento delle lingue e dirige alcune delle più riconosciute riviste scientifiche di settore, tra le quali "EL.LE. Educazione Linguistica".

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domenica 11 febbraio 2024

Circolo dei lettori della Dante di Anversa - Sabato 2 marzo 2024

 


Dalle 10.30 alle 12, discussione con i soci su Tutto chiede salvezza di Daniele Mencarelli, Premio Strega giovani 2020 e dal quale è stata tratta una fortunatissima serie Netflix dal titolo omonimo. Gratis per i soci della Dante, €3 per i non soci. Presso De Groene Waterman (Wolstraat 7, 2000 Anversa). Modera la discussione la vicepresidente Cristina Albani.

Visioni Sarde

 


Proiezione offerta dalla Regione Autonoma della Sardegna. Tutti i cortometraggi sono sottotitolati in inglese. Introduce i corti Gianluca Pistis, tirocinante Erasmus+ dall'Università di Cagliari presso La Dante di Anversa. Prenotazione tramite dante.antwerpen@gmail.com; €4 per i soci; €8 per i non soci.

La musica che gira intorno - Conferenza online di Beppe Giampà

Un gradito ritorno alla Dante di Anversa: Beppe Giampà, il cantautore astigiano già più volte nostro ospite, sarà con noi il martedì 12 e il giovedì 14 marzo, tutte e due le volte dalle 14.30 alle 14.45, per una conferenza sulla Musicoterapia e la sua applicazione nel trattamento delle patologie rientranti nello spettro dell'autismo e nel trattamento di altre patologie ancora.


La conferenza viene ripetuta due volte per dare l'opportunità a tutti di poterla seguire.

Link alle conferenze di Beppe Giampà

La musica che gira intorno - Martedì, 12 marzo · 2:30 – 4:00PM

Informazioni per partecipare di Google Meet

Link alla videochiamata: https://meet.google.com/zfx-qkbz-ifk

 

La musica che gira intorno - Giovedì, 14 marzo · 2:30 – 4:00PM

Informazioni per partecipare di Google Meet

Link alla videochiamata: https://meet.google.com/zfx-qkbz-ifk


venerdì 9 febbraio 2024

L'amore è una stagione

 


Il nostro caro Erminio Tota non smette mai di stupirci: stavolta, con i suoi versi, si è aggiudicato il premio come miglior autore nella sezione Veneto del Premio Nazionale "Ossi di seppia". Complimenti, a nome di tutto il Comitato di Anversa!



lunedì 5 febbraio 2024

EVENTO ANNULLATO - La moda in Italia, di Arianna Geronzi

EVENTO ANNULLATO

Giovedì 29/02 alle 19.00, Rodestraat 14, 2000 Anversa, Stadscampus: La moda in Italia, conferenza di Arianna Geronzi, aula SR 125.


Sono felice di presentarvi il libro Moda Bridal che si propone di essere una fonte di ispirazione per gli appassionati e i professionisti del settore della moda sposi. Rivolto a coloro che amano immergersi nell'affascinante mondo della couture nuziale, questo libro è un omaggio al valore culturale e all'artigianato italiano. Mi auguro che questo momento sia un modo per poterci confrontare su questo tema e che possiate conoscere meglio la storia della moda nuziale nell’antichità ed il panorama attuale del settore.

Avremo spazio di raccontare la storia dello stilista Massimo Raggi e dei diversi creatori talentuosi che non hanno avuto ancora, prima di questo libro, la possibilità di essere raccontati come meritano, pur rappresentando un esempio per tutti coloro che si avvicinano a questo mondo comunque vitale per l’economia e l’artigianato italiano.

Tutti quelli che fanno abiti da sposa sono nati nella dimensione artigianale. L’abito da sposa era uno status symbol tanto che si faceva a gara per averlo di prima qualità, e si investivano capitali. Si tramandavano di generazione in generazione, dato che erano molto belli e ricercati. L’abito veniva rivisto e ritoccato, era un pezzo di artigianato di qualità quando poi veniva passato alla propria figlia per celebrare le nozze. L’abito aveva molto prestigio ma ha smesso di essere, oggi, uno status symbol, purtroppo.

Parlerò dell’evoluzione del costume dell’abito da sposa e dei suoi sviluppi odierni, di come sia cambiata la sua funzione rispetto a quando era considerato un elemento irripetibile per un giorno particolare. Accennerò a:

-          l’abito da sposa nell’antichità

-          l’abito da sposa nella modernità

-          l’indotto di questo settore

attraverso pagine riccamente illustrate e la storia avvincente della vita di Massimo Raggi, il libro celebra la creatività di un brillante stilista, offrendo una prospettiva unica sul suo percorso artistico, svelandone le passioni, le sfide e le ispirazioni che hanno plasmato la carriera di questo creatore di abiti da sposa, evidenziando il suo contributo significativo al panorama della moda nuziale negli anni ’90.
Con uno sguardo attento al Made in Italy, Moda Bridal esplora anche il processo di creazione di abiti da sposa di alta qualità, sottolineando l'importanza di sostenere le tradizioni italiane. Oltre a essere una risorsa informativa e divulgativa, questo libro è pensato per ispirare una nuova generazione di designer e appassionati della moda sposi, contribuendo così a promuovere l'eccellenza del settore.

Questo primo volume, che fa parte di un più ampio cofanetto, unico nel suo genere, supporta il Made in Italy e si propone di essere non solo un'ode al talento individuale, ma anche un omaggio al patrimonio culturale e all'eredità artigianale che caratterizzano il mondo della moda nuziale italiana.

Arianna Geronzi si presenta ai soci.        
Diplomata al liceo (parlo fluentemente inglese, francese e tedesco), precedentemente Direttore e PR & Press Officer presso l'Ufficio Stampa dell'agenzia di comunicazione e marketing “Fashioning comunicare la moda”. Ho diverse esperienze lavorative nel campo della moda e dell’organizzazione degli eventi.            
Le mie abilità professionali si sono consolidate grazie ad un'esperienza multisettoriale, svolta in gruppo e non, che mi permette di esprimere al meglio la mia innata creatività e di concentrarmi sullo studio le nuove tendenze riguardanti la moda sostenibile.
Il mio primo libro, pubblicato ad agosto 2022, si intitola Un’ora con il sarto e racconta la storia di alcuni stilisti premiati durante l’evento “Milano su Misura”. A breve uscirà la versione aggiornata di questo primo volume. A fine gennaio verrà pubblicato Moda Bridal, argomento principale della presentazione per i soci della Dante di Anversa e primo volume di una trilogia già in lavorazione.



lunedì 22 gennaio 2024

Presentazione online del MULTI ai soci della Dante di Anversa

Giovedì 18 gennaio si è tenuta la videoconferenza di presentazione del Museo Multimediale della lingua italiana con il prof. Mirko Volpi, coordinatore operativo del progetto e professore associato di Linguistica italiana all’Università di Pavia, il quale si è occupato brillantemente di descrivere struttura, architettura, contenuti, percorsi ed elementi grafici del Multi. È stata un’esperienza davvero stimolante e decisamente utile per comprendere meglio questo strumento innovativo che consente un approccio divertente, pratico e completamente gratuito alla conoscenza della lingua italiana.


Il Multi è il primo museo virtuale, multimediale e interattivo interamente dedicato allo studio e al racconto della lingua italiana, ideato e realizzato da un gruppo di ricerca coordinato dall’Università di Pavia e comprendente le Università di Napoli “L’Orientale” e l’Università della Tuscia (Viterbo). Si tratta di un progetto finanziato con il contributo del Fondo integrativo speciale per la ricerca (FISR 2019) messo a disposizione dal Ministero dell’Università e della ricerca. La piattaforma informatica del museo è stata realizzata grazie alla collaborazione con lo studio di progettazione multidisciplinare di Milano Dotdotdot ed è stata inaugurata il primo giugno 2023 dopo un lungo processo creativo durato due anni e ispirato in parte dalla mostra Dove il sì suona. Gli italiani e la loro lingua (Firenze, Galleria degli Uffizi, 13 marzo 2003-6 gennaio 2004) organizzata dalla Società Dante Alighieri e curata dal professor Luca Serianni.

Mirko Volpi (Università di Pavia)

Il Multi è nato con il fine di conservare, tramandare, e valorizzare il patrimonio culturale immateriale costituito dalla lingua italiana e dalle sue molteplici sfaccettature. L’obiettivo del progetto è quello di dar vita a uno strumento di crescita sociale e di far emergere la lingua italiana come “materia viva” con cui è possibile interagire attivamente. Grazie a un’interfaccia intuitiva e a una struttura facilmente navigabile, il Multi si rivolge ad un pubblico vasto ed eterogeneo: dai giovani delle nostre scuole a tutte le persone che nel mondo amano la lingua italiana e ne sono incuriositi. Infatti, si tratta di un museo interattivo, inclusivo e gratuito i cui testi sono disponibili in formato audio e che si rivolge ad un pubblico internazionale grazie alla versione in lingua inglese.


Il Museo è articolato in sei percorsi tematici contraddistinti da una notevole chiarezza espositiva, da un accurato rigore scientifico e anticipati da un atrio introduttivo. I percorsi sono vere e proprie narrazioni dettagliate che rispondono a domande specifiche: Come è nata la lingua italiana? Chi ha stabilito le regole dell’italiano? Come è circolato l’italiano scritto? Come si è diffuso l’italiano parlato? Come suona l’italiano di chi non sa l’italiano? Quali lingue si parlano in Italia? Come si è diffusa la lingua italiana nel mondo?


Si tratta di percorsi ricchi di sorprese in cui sono presenti video, spezzoni di film e canzoni, giochi e quiz interattivi. È inoltre possibile accedere a delle schede di approfondimento per chi volesse immergersi ancor di più nei meandri della lingua italiana. La narrazione del Multi è strutturata secondo un meccanismo di “scroll”, da cui il neologismo scrollytelling, attraverso il quale si trovano i cosiddetti reperti, ovvero i singoli fondamentali oggetti espositivi attorno a cui si costruisce un pezzo di racconto e che possono consistere in un manoscritto o in un libro a stampa, in un dipinto, in un manifesto, in un video o in un oggetto tridimensionale. È possibile, infatti, imbattersi negli oggetti più diversi, da scritti autografi al memoriale scritto di proprio pugno nel Cinquecento da una donna accusata di stregoneria; dalla versione in alta definizione della prima edizione del Vocabolario dell’Accademia della Crusca alla famosissima canzone Nel blu, dipinto di blu di Modugno e Migliacci fino a una tavola del fumettista Zerocalcare.

Il professor Luca Serianni, scomparso nel 2022

È molto importante sottolineare come il Multi si sviluppi parallelamente e sia strettamente legato al MUNDI, il Museo nazionale dell’italiano, un progetto finanziato dal Ministero della Cultura, affidato a Istituzioni del calibro dell’Accademia dei Lincei, l’Accademia della Crusca, la Società Dante Alighieri, l’Istituto dell’Enciclopedia Italiana Treccani, l’Associazione per la storia della lingua italiana. Le prime due sale del MUNDI sono state già inaugurate il 6 luglio 2022, presso l’ex monastero della Santissima Concezione, all’interno del complesso di Santa Maria Novella, a Firenze. Il progetto non è ancora terminato ma, secondo le previsioni, il Museo dovrebbe aprire al pubblico nella primavera del 2024. Questi due musei nascono in particolar modo dalla volontà del compianto prof. Luca Serianni, il quale desiderava sperimentare nuove strategie di storytelling per rendere sempre più accessibile e stimolante l’apprendimento della lingua e della cultura italiana.

Gianluca Pistis
Tirocinante Erasmus+ presso La Dante di Anversa