lunedì 29 luglio 2019

Aggiornamenti sul progetto Split Vision di Giuliano Tomassacci, nostro relatore sulla musica da film nello scorso settembre: Three Mirrors Creature's Flashes of Flesh

Tratto dalla rivista online Horrormagazine.it

È online, sul canale youtube ufficiale di Split-Vision Development, il trailer ufficiale di Three Mirrors Creature's Flashes of Flesh, film d'arte scritto, prodotto e diretto dal direttore della fotografia  Giuliano Tomassacci, nostro ospite lo scorso settembre alla Klappei per un pomeriggio dedicato a Ennio Morricone.
La sinossi del film è la seguente: a seguito di uno shock emotivo, una spregiudicata manager di successo si confronta con il proprio abisso e, pervasa da un uno spirito sensoriale, inizia un viaggio purificatore.
Film interpretato da Michela Bruni, dominato da un bianco e nero spesso e contraddistinto dall’assenza di dialoghi, Three Mirrors Creature's Flashes of Flesh è un film sperimentale, con viscerali venature horror e sci-fi. Si aggiungono al cast  Samantha AbearClaudio LosavioCorinna CoroneoPiervito BonifacioFederica PocaterraGiorgia GrilloFabio GagliardiMarina Lorè e  Clarice ChingLe musiche originali sono di  Stefano Falcone e la scenografie di  Cristiana Fasano. Gli effetti speciali trucco sono realizzati da  Giulia Stronati  Federica Salamone.
Girato tra Lazio e Umbria da Split-Vision Development (con la collaborazione di  Nocte Film e  SDM Enterprise), il lungometraggio  implementa il sistema Split-Vision, ideato da Giuliano Tomassacci e basato sull’aggiornamento del video multi-canale e della tecnica multi-dynamic image agli odierni dispositivi video. Il film è ora in post-produzione.

venerdì 5 luglio 2019

20 settembre 2019: una data da annotare nella vostra agenda, seminario sugli scambi artistici e commerciali tra Anversa e Genova

È con orgoglio e immenso piacere che vi annunciamo una nuova esclusiva attività che ci vede coinvolti, un seminario presso il Rubenianum di Anversa sui rapporti artistici e commerciali tra Anversa e il capoluogo ligure nel periodo Barocco, quando sia Genova che Anversa erano le punte di diamante di un impero sul quale il sole non tramontava mai.

Ospiti dall'Italia, dal Regno Unito, dal Belgio, dalla Germania e dai Paesi Bassi, per fare il punto sulla ricerca dedicata a un periodo che tanti capolavori ci ha lasciato in eredità.

Ecco il link alla pagina dedicata al seminario sul sito del Rubenianum, dove troverete tutte le informazioni per iscrivervi e seguire questa giornata all'insegna del Bello, e che si chiuderà con un'esibizione dei maestri Karel Schoofs e Graziano Moretto, cari amici e sostenitori della Dante di Anversa: programma seminario Relazioni artistiche tra Genova e Anversa

Il seminario viene organizzato dal Rubenianum, in collaborazione con La Dante di Anversa, ed è realizzato grazie al generoso  sostegno dell'Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles.



Rubens, Marchesa Brigida Spinola Doria, 1606, National Gallery of Art, Washington, DC











Segnalazioni: Tracce migranti

Presso l'Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles sarà possibile visitare fino al 16 luglio una mostra fotografica a cura di Maurizio Masotti, Tracce Migranti - Nuovi paesaggi umani, mostra che espone una parte delle foto realizzate nell'ambito del progetto omonimo (che comprende anche un volume a stampa) da Luca Gambi e Luciano Nadalini, con testi di Carla Babini, Francesco Bernabini, Marina Mannucci e Paolo Montanari.

Citiamo dal sito dell'IIC di Bruxelles:
Il volume ripercorre la storia dei movimenti migratori a partire dal 1998 nella provincia di Ravenna, e documenta i passaggi di migliaia di persone nella zona di Ventimiglia verso la Francia e gli accampamenti dei lavoratori stranieri in Calabria, teatri recenti di lutti e schiavitù. Il libro, si legge, "è il tentativo di analizzare i profondi mutamenti avvenuti negli anni nella società, partendo dalla analisi della nostra regione, con particolare riferimento al mondo del lavoro e della scuola, con nuove generazioni che aspettano di essere inserite appieno nel tessuto sociale del nostro Paese".
Ricordiamo che la mostra è gratuita previa prenotazione della visita tramite il sito ufficiale dell'IIC: Tracce migranti




Segnalazioni: La celestina

Vi segnaliamo, come sempre, qualcosa che di certo non potrete perdere: al museo De Reede è in corso una mostra sul periodo 'blu' di Picasso, La celestina, life between the lines, nel museo anversese fino al 4 novembre 2019.

Si tratta di una serie di incisioni realizzate nel 1968 e arrangiate come un unicum da Picasso stesso nel 1971.

Ecco il link alla pagina dedicata alla mostra sul sito ufficiale del De Reede: La celestina