lunedì 24 agosto 2020

Robbe De Hert ci lascia oggi, grazie di averci onorato della tua presenza.

Ho da poco appreso la triste notizia della scomparsa di Robbe De Hert. Pochi giorni fa, pensavo a lui e per questo ho poi condiviso un lavoro fatto insieme cinque anni fa, la versione in anversese di un mio corto, Tracchiulelle, originariamente registrato con audio in napoletano, con Luigi Morra. Ho uno splendido ricordo di Robbe, delle discussioni animate alla Klappei, dei suoi preziosissimi regali (libri unici in italiano e nederlandese, dvd, stampe), delle espressioni in dialetto insegnatemi, i racconti dell'Anversa degli anni '60, dei suoi "awel" en "sjoeke"... e poi il pomeriggio alla Klappei per l'introduzione ad Amarcord di Fellini per La Dante di Anversa, o la serata in cui abbiamo rivisto Il ponte sul fiume Kwai, oppure l'estenuante viaggio in auto a Bruxelles per andare a visitare la mostra I muri parlano all'Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles. Spero che questa grande figura del cinema belga, questo anversese illustre e vero, genuino, resti a lungo nella memoria di tutti noi. Riposa in pace, caro Robbe, ci mancherai, io ringrazio questa città per avermi dato l'opportunità di conoscerti.

Robbe De Hert

Ik heb net het trieste nieuws gehoord van het overlijden van Robbe De Hert. Een paar dagen geleden dacht ik aan hem en daarom heb ik een werk gedeeld dat we vijf jaar geleden samen maakten, Ribbekes, de Antwerpse versie van een kortfilm van mij, oorspronkelijk opgenomen met Napolitaanse audio, met Luigi Morra. Ik heb prachtige herinneringen aan Robbe, aan geanimeerde discussies in de Klappei, aan zijn kostbare geschenken (unieke boeken in het Italiaans en Nederlands, dvd's, prenten), aan de uitdrukkingen in dialect die hij mij leerde, aan de Antwerpse verhalen van de jaren '60, aan zijn "awel" en "sjoeke"... en dan de middag in Klappei voor Fellini's introductie van Amarcord voor La Dante in Antwerpen, of de avond waarop we De bridge on the river Kwai zagen, of de uitputtende rit naar Brussel om de tentoonstelling "De Muren spreken" in het Italiaans Cultureel Instituut in Brussel te bezoeken. Ik hoop dat deze grote figuur van de Belgische cinema, dit illustere en echte, echte Antwerpenaar, lang in het geheugen van ons allen zal blijven. Rust in vrede, lieve Robbe, we zullen je missen, ik dank deze stad voor de mogelijkheid om je te hebben ontmoeten.

Emiliano Biagio Manzillo

martedì 18 agosto 2020

Cesare Pavese: vita, opere e caratteristiche

Beppe Giampà per i Comitati della Società Dante Alighieri in Belgio: in ricordo di Cesare Pavese


L’importanza della figura di Cesare Pavese è indubbia e varrebbe la pena ricordarla più spesso. Il 27 agosto 2020 ricorre il settantesimo anniversario del suicidio di Pavese, che non solo è autore di spicco del Novecento, ma anche una figura chiave per la fruizione di contenuti di origine anglosassone in Italia, pertanto, i Comitati della Società Dante Alighieri in Belgio (Anversa, Genk, Gent, Hasselt, Liegi, Lovanio e Verviers), colgono l'occasione per ricordarlo, collaborando con il musicista piemontese Beppe Giampà.



Beppe Giampà, cantautore astigiano, dedica da tempo spazio nelle sue composizioni ai grandi della Letteratura, con particolare attenzione per l’autore scomparso suicida nel 1950, a cui ha dedicato l’album I mattini passano chiari nel 2012, nuovamente rielaborato e registrato nel 2020. Fondamentalmente, è diventato un disco diverso, tanto da avere persino un titolo differente, La porta del mondo, con arrangiamenti e risultati stilistici del tutto inaspettati, in cui sono ravvisabili motivi mutuati non solo dalla tradizione musicale italiana ma anche da quella anglosassone.
Beppe è noto anche per uno splendido concept album sul “Grande Torino” e ha già ricevuto apprezzamenti ufficiali per il suo impegno nella persona del Presidente Mattarella. La Dante di Anversa ha già collaborato con Giampà, supportando la produzione del cd Della fatal quiete, nel 2016.





Dalle ore 17 del 20 agosto, sarà disponibile un anteprima Youtube in cui Beppe Giampà presenterà l’evento dedicato a Cesare Pavese della settimana successiva, eseguendo una cover di Paolo Conte, altro grande artista piemontese. L’evento è un'esclusiva per i soci della Dante in Belgio. 

Dalle ore 20 del 27 agosto, sarà disponibile un videoconcerto Youtube di 30' circa, in cui Beppe Giampà ricorda Cesare Pavese nel settantesimo anniversario della morte, con un reading e una serie di brani acustici ispirati alle parole del celebre scrittore. Il pdf con i testi delle canzoni e dei passi tratti dalle opere di Pavese è disponibile per la diffusione tra i soci, l’evento è gratuito ed esclusivo per i soci della Dante in Belgio.



L'evento online, sta già suscitando interesse e reazioni in Italia, siamo perciò felici, noi della Dante in Belgio, di poter contribuire a tenere viva la memoria di Cesare Pavese, in compagnia di Beppe Giampà. Ecco infatti, due link che rimandano a quotidiani piemontesi che plaudono alla nostra iniziativa: