domenica 21 maggio 2023

Zeegezang: culturele activiteit van La Dante di Anversa in het Districtshuis Borgerhout

Zegezang: muziek en verhalen uit het Middellandse Zeegebied

Het project bestaat uit twee luiken. Enerzijds een concert voor zang en piano in het Districtshuis van Borgerhout. Anderzijds een inleiding op het concert en een workshop voor kinderen, ook in het Districtshuis. Het concert is gratis en wordt gegeven door Lorenzo Carola (zang, https://www.idlm.be/fr/profils/1942-lorenzo-carola) en Alessandro Cervino (piano, www.alessandrocervino.com), twee Belgische musici met Italiaanse roots. Beiden staan regelmatig op podia zowel in België als in het buitenland.



De rode draad doorheen het concert zijn de kusten van de Middellandse Zee. Deze relatief kleine zee is (nog steeds) een bron van gebruiken en tradities die zowel gelijkaardig als uiteenlopend zijn. In het Middellandse Zeegebied zijn immers zeer verschillende culturen aanwezig. Dit bracht een rijkdom aan melodieën en teksten voort die verschillende componisten inspireerde. Het programma omvat liederen van Franse, Griekse, Spaanse, Italiaanse, Franco-Marokaanse en Belgisch-Algerijnse bodem. Zowel 20ste eeuwse als hedendaagse muziek komt aan bod, diepgaande teksten maar ook humor zijn van de partij.

Voor deze gelegenheid schrijven 2 hedendaagse componisten liederen. De Belgische componiste Jacqueline Fonteyn gebruikt als basis Italiaanse teksten waaruit de Europese fascinatie voor dit invloedrijke gebied spreekt. En de Belgisch-Algerijnse Semir Bendimered realiseert zijn kruisbestuiving op basis van Libanese teksten.

De muzikanten geven zelf de inleiding (in het Nederlands) op het concert. Zowel de teksten als de muziek worden uitgelicht. Ze brengen de mensen in de sfeer en geven als het ware een leidraad voor het oor op wat zal komen .

Tegelijkertijd gaat er op de begane grond een workshop voor kinderen door. Er zullen twee groepen gevormd worden: één voor 5 tot 12-jarigen. Het uitgangspunt zijn de sprookjes van Trilussa met fantastische dierenverhalen die tot de verbeelding spreken. Aan de hand van een zoekspel komen ook de verschillende landen rond de Middellandse zee aan bod. De workshops worden gegeven door twee stagiaires uit het laatste jaar jeugdzorg van het Stedelijk Onderwijs Antwerpen.

Wil je graag het concert beleven en wil je graag met je kinderen of kleinkinderen komen? Reserveer dan tijdig, vóór 8 juni door een mailtje te sturen naar dante.antwerpen@gmail.com. Jouw deelname is pas bevestigd als je een bevestigingsmail van La Dante krijgt. Slechts 50 plaatsen beschikbaar!


Deze activiteit is in samenwerking met het District Borgerhout




lunedì 15 maggio 2023

31 maggio, doppia conferenza: il Risorgimento in Italia, delle stagiste della Dante di Anversa e Gli artisti cinesi in Europa nel Novecento, conferenza di Giulia Colombo.

Mercoledì 31 maggio alle 19.00, presso Universiteit Antwerpen, Stadscampus, Rodestraat 14, 2000 Anversa, aula S.R118. Gratuito per i soci della Dante di Anversa e €5 per i non soci.

Doppia conferenza per i nostri soci, in una serata in cui (visto il successo) riproponiamo la presentazione sul Risorgimento italiano già presentata il 17/04 scorso, dalle 19 alle 19.40. A seguire, dalle 19.45 alle 20.45, una conferenza sugli artisti cinesi in Europa nel Novecento, data dalla nostra docente del Club di Conversazione, la dott.ssa Giulia Colombo, sinologa laureatasi presso il prestigioso Istituto Universitario di Napoli L’Orientale.           

In questa seconda parte della serata, vedremo come importanti artisti cinesi abbiano interpretato il personale venire a contatto con la cultura occidentale nello scorso secolo. Come ne sono stati influenzati? Cosa hanno preso e cosa hanno dato? Voci che tramite l’arte hanno elaborato le differenze e le similitudini di due tradizioni artistiche differenti e per lungo tempo non in comunicanti. 

La carbonara dal mito alla storia, conferenza del prof. dr. Rosario Gennaro

Martedì 23 maggio alle 19.00 presso Universiteit Antwerpen, Stadscampus, Rodestraat 14, 2000 Anversa, aula S.R118. Gratuito per i soci della Dante di Anversa e €5 per i non soci.


Pensiamo di conoscere la vera carbonara, quella con uova, guanciale e pecorino, gran classico della cucina nazionale, sacra icona gastronomica italiana. Esecriamo le varianti come fossero eresie, stravaganze inventate all’estero, come quella contenente la panna. Siamo però sicuri che la “vera” carbonara è anche la più antica? Siamo certi che appartiene alla tradizione? Possiamo davvero considerarla italiana? Ricettari e guide, vecchi film e canzoni ci aiuteranno a rimuovere false credenze, non però risolvere in via definitiva il più appetitoso mistero della storia. 

Un’attesa conferenza del nostro Presidente onorario, sperando di poter presto organizzare anche una degustazione insieme, in modo da poter “giudicare con cognizione di causa” qual è la nostra versione preferita della ricetta. Da non perdere assolutamente, vi aspettiamo martedì 23 maggio alle ore 19 nello Stadscampus dell’Universiteit Antwerpen, aula S.R118.

Le mani svelano sentimenti che non so raccontare, conferenza sull’oreficeria italiana.

Venerdì 19 maggio dalle 14.30 alle 16, presso Shelterzaal, Wijkcentrum De Shelter. Gratuito per i soci della Dante di Anversa e €5 per i non soci. A seguire, ci sarà un brindisi con i soci.


Quali sono i segreti dell’oreficeria italiana, una tradizione che affonda le radici in tempi lontani, abitati da popoli antichi come gli Etruschi e i Latini? Cosa significa appassionarsi a questa materia? Quali sono le motivazioni di un giovane nel volersi specializzare in questo campo? Ne parleremo venerdì 19 maggio alle 14.30 nel De Shelter (Langstraat 102, 2140 Borgerhout), nella sala Shelterzaal, molto capiente e dotata di bar, con Antonio Natale, giovane orefice italiano in visita ad Anversa.

Ma chi è Antonio Natale? Curioso, appassionato, creativo, Antonio Natale è esperto gioielliere e designer, esponente dell’arte orafa campana, vanta oltre 15 anni di esperienza maturata tra corsi di formazione e collaborazioni con aziende prestigiose. Classe ’84, Antonio si avvicina fin da bambino al mondo dell’arte e dell’artigianato realizzando le prime creazioni nei laboratori del nonno Antonio, pittore e scultore in rame e del papà Carmine intagliatore in legno. Un’inclinazione approfondita all’Istituto d’arte, al Centro Orafo della Scuola di Formazione “Fondazione Il Tarì”, prima di trasferirsi a Vicenza, dove diventa modellista in cera, analista di diamanti e pietre dure, esperto di taglio dei minerali ed infine Designer 3D. Visto il suo brillante talento, Antonio viene accolto negli studi di importanti maestri orafi della scena napoletana, vicentina e valenzana, che gli permettono di entrare in contatto con importanti maison attive nel settore del lusso.

Antonio è docente di oreficeria presso il TADS (Tarì Design School) prestigiosa scuola orafa italiana e lavora nel suo laboratorio a Casale di Carinola, dove crea pezzi unici di grande qualità, che nascondono una sensibile filosofia: ogni monile è una piccola, grande rete di sentimenti. La chiave delle sue creazioni è la passione per la natura, per i suoni e le arti visive che coltiva anche nel tempo libero, poiché è membro di diverse associazioni culturali attive sul territorio con le quali organizza manifestazioni artistiche di grande rilievo.

Chiudo gli occhi per vedere il mondo così com’è: una grande tavola di linee e curve. Poi li apro e creo. Forme…



sabato 6 maggio 2023

Circolo dei lettori della Dante: Tabacco Clan, di Giuseppe Lupo

Sabato 13/05, dalle 10 alle 11.30, nella cantina di De Groene Waterman, avremo il piacere e il privilegio di ospitare lo scrittore Giuseppe Lupo, professore presso l'Università Cattolica di Milano e già nostro ospite di persona nel 2018 e in remoto nel 2022, quando ha partecipato assieme al prof. Casadei alla presentazione online del volume Se segui tua stella, non puoi fallire.


Sabato 13 maggio mattina, presenteremo il suo ultimo romanzo, Tabacco Clan, romanzo inserito nella rosa dei libri da leggere per il nostro Circolo dei lettori. Cristina Albani ed Emiliano Manzillo moderano la discussione con i soci. Sarà ovviamente possibile acquistare una copia del romanzo presso De Groene Waterman (Wolstraat 7, 2000 Anversa). La partecipazione è gratuita per i soci della Dante di Anversa, €3 per i non soci. Per prenotare un posto per la presentazione, scrivere a dante.antwerpen@gmail.com; l'evento è il frutto di una collaborazione fra Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles, La Dante di Anversa e La Dante di Lovanio.




lunedì 1 maggio 2023

Incontro con Claudio Gigante del 17/04/2023 per la presentazione del romanzo Non era la volta

Nel pomeriggio di lunedì 17 aprile, alla presenza dello storico e italianista Claudio Gigante, i soci della scuola Dante Alighieri di Anversa e gli studenti di italiano dei CVO della zona, si sono incontrati presso lo Stadscampus dell’Universiteit Antwerpen per partecipare alla presentazione del suo romanzo storico Non era la volta, in cui la trama ruota attorno alla figura del patriota Niccolò Ripa che ci fa partecipi dei suoi ricordi e delle sue riflessioni su un pezzo di storia che va dagli inizi dell’800 fino al 1834, anno in cui Ripa viene poi giustiziato.


Le stagiste della Dante Alighieri hanno introdotto il periodo nel quale è stato ambientato il romanzo; attraverso un excursus storico gli studenti di italiano hanno potuto avere un quadro più preciso circa gli avvenimenti che caratterizzarono l’Italia risorgimentale.


Il nostro ospite, dopo aver presentato il suo libro, ha risposto con piacere ad alcune domande che hanno permesso di capire meglio in quale contesto sia nata l’idea di scrivere il romanzo e le conseguenti difficoltà riscontrate nel rappresentare una storia ambientata in un passato più o meno remoto. 

Nel romanzo appaiono diverse figure fondamentali della storia del periodo come Giacomo Leopardi, Antonio Ranieri e Massimo D’Azeglio. Quest’ultimo, come afferma l’autore, è stato fonte d’ispirazione per la stesura del libro. Lo scrittore ha mostrato ammirazione per quello che è stato il suo approccio sorridente e divertito nella composizione delle Memorie di Massimo D’Azeglio e per la sua personalità bohémien, che di fatto viene ripresa anche nel romanzo. Un altro personaggio fonte d’ispirazione per Gigante è stato Giuseppe Ricciardi, rivoluzionario napoletano che nelle sue Memorie autografe d’un ribelle, si focalizza su un tema curioso, ossia come tante persone del tempo rinunciassero al benessere per seguire un ideale e per liberare la loro patria dallo straniero. Nella parte conclusiva Gigante ha spiegato la scelta del titolo del romanzo: egli spiega che il suo intento era esprimere il «non riuscire mai a trovare il momento giusto». Non a caso il protagonista del romanzo (Ripa) non partecipa a ben due battaglie contro gli austriaci, ma la volta buona per lui sarà quella che gli costerà la pena capitale.

 

Durante l’incontro si è creata l’occasione per discutere di una storia che riguarda il processo di formazione dell’Italia così come la conosciamo oggi. I partecipanti, molti dei quali avevano già letto il libro, hanno mostrato piacevole interesse nei confronti del periodo risorgimentale e un forte entusiasmo per la presenza dell’autore.

                                                                                                                                            Roberta Matta
Tirocinante Erasmus+ presso
La Dante di Anversa 2023