lunedì 1 maggio 2023

Incontro con Claudio Gigante del 17/04/2023 per la presentazione del romanzo Non era la volta

Nel pomeriggio di lunedì 17 aprile, alla presenza dello storico e italianista Claudio Gigante, i soci della scuola Dante Alighieri di Anversa e gli studenti di italiano dei CVO della zona, si sono incontrati presso lo Stadscampus dell’Universiteit Antwerpen per partecipare alla presentazione del suo romanzo storico Non era la volta, in cui la trama ruota attorno alla figura del patriota Niccolò Ripa che ci fa partecipi dei suoi ricordi e delle sue riflessioni su un pezzo di storia che va dagli inizi dell’800 fino al 1834, anno in cui Ripa viene poi giustiziato.


Le stagiste della Dante Alighieri hanno introdotto il periodo nel quale è stato ambientato il romanzo; attraverso un excursus storico gli studenti di italiano hanno potuto avere un quadro più preciso circa gli avvenimenti che caratterizzarono l’Italia risorgimentale.


Il nostro ospite, dopo aver presentato il suo libro, ha risposto con piacere ad alcune domande che hanno permesso di capire meglio in quale contesto sia nata l’idea di scrivere il romanzo e le conseguenti difficoltà riscontrate nel rappresentare una storia ambientata in un passato più o meno remoto. 

Nel romanzo appaiono diverse figure fondamentali della storia del periodo come Giacomo Leopardi, Antonio Ranieri e Massimo D’Azeglio. Quest’ultimo, come afferma l’autore, è stato fonte d’ispirazione per la stesura del libro. Lo scrittore ha mostrato ammirazione per quello che è stato il suo approccio sorridente e divertito nella composizione delle Memorie di Massimo D’Azeglio e per la sua personalità bohémien, che di fatto viene ripresa anche nel romanzo. Un altro personaggio fonte d’ispirazione per Gigante è stato Giuseppe Ricciardi, rivoluzionario napoletano che nelle sue Memorie autografe d’un ribelle, si focalizza su un tema curioso, ossia come tante persone del tempo rinunciassero al benessere per seguire un ideale e per liberare la loro patria dallo straniero. Nella parte conclusiva Gigante ha spiegato la scelta del titolo del romanzo: egli spiega che il suo intento era esprimere il «non riuscire mai a trovare il momento giusto». Non a caso il protagonista del romanzo (Ripa) non partecipa a ben due battaglie contro gli austriaci, ma la volta buona per lui sarà quella che gli costerà la pena capitale.

 

Durante l’incontro si è creata l’occasione per discutere di una storia che riguarda il processo di formazione dell’Italia così come la conosciamo oggi. I partecipanti, molti dei quali avevano già letto il libro, hanno mostrato piacevole interesse nei confronti del periodo risorgimentale e un forte entusiasmo per la presenza dell’autore.

                                                                                                                                            Roberta Matta
Tirocinante Erasmus+ presso
La Dante di Anversa 2023

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