mercoledì 30 maggio 2018

Alessandro Parronchi e Mario Marcucci: come in pittura, così in poesia, conferenza di Rossella Pensiero, stagista Erasmus + presso La Dante di Anversa.


Giovedì 21 giugno, ore 19:30
Universiteit Antwerpen  (Lokaal R224, Stadscampus, Rodestraat 14, 2000 Anversa): Alessandro Parronchi e Mario Marcucci: come in pittura, così in poesia, conferenza della dottoressa Rossella Pensiero, stagista Erasmus + presso La Dante di Anversa.

Nel 2005 l’Università degli Studi di Siena ha acquisito l’archivio di Alessandro Parronchi, un archivio che stupisce per la quantità di materiale raccolto e che in ciò riflette le sue molteplici sensibilità. Laureatosi in storia dell’arte nel 1938, egli fu infatti professore, traduttore, storico e critico d’arte, saggista, collezionista e, soprattutto, uno stimato poeta.  
Tra le sue carte un posto privilegiato è ricoperto dalle lettere del pittore viareggino Mario Marcucci, attraverso le quali è stato possibile ricostruire la storia dell’amicizia tra i due, durata più di quarant’anni, andando inevitabilmente a toccare episodi cardine della storia del nostro Paese.
Le affinità tra Parronchi e Marcucci furono “spirituali”, e andavano oltre le differenze caratteriali e sociali (Parronchi apparteneva a un’agiata famiglia di notai di origine senese, Marcucci a un’umile e numerosa famiglia di pescatori), ma a ben  guardare le loro opere è possibile rintracciare anche delle affinità “poetiche”. Mettendo a confronto i testi lirici dell’uno e pittorici dell’altro, emergono infatti delle vicinanze di tipo stilistico e tematico, che rivelano quanto i due fossero affini anche nella vita artistica. Partendo dai quadri di Marcucci che Parronchi scelse per la sua collezione privata (oggi proprietà dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze) si sono individuate tre grandi tematiche (“i paesaggi”, “i ritratti degli amici” e “la centralità della figura materna”) che rappresentano il principale trait d’union tra la pittura e la poesia.




La Pensiero è stagista Erasmus+ presso La Dante di Anversa, originaria di Minturno, un paesino laziale ricco di storia e famoso per il suo splendido lungomare. L’amore per la lingua e la letteratura italiana l’hanno portata a Siena, dove si è laureata in Filologia e Critica Letteraria.

Conferenza gratuita per i soci della Dante di Anversa e per gli studenti dell’Università di Anversa; €5 per i non soci.

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