La mattina del 4 giugno presso la libreria
De groene waterman si è tenuta la conversazione del club di lettura sul romanzo Un infinito numero di Sebastiano
Vassalli. Il dott. Carmine Vilardi ha moderato e guidato la conversazione
prediligendo un percorso tematico, analizzando le diverse idee ed argomenti
proposti nel romanzo fantastico di ambientazione storica di Vassalli. Il vivo
intervento dei soci ha reso la conversazione ricca di spunti e confronti con la
contemporaneità, individuando comportamenti umani sociali e politici che,
ripresentandosi “un infinito numero” di volte nella storia, sono giunti fino a
noi. Lo stesso titolo del romanzo si riferisce ad un pensiero del protagonista
narratore, il liberto Timodemo, il quale in seguito ai viaggi in Etruria e nel
tempo comprende che la storia è destinata a ripetersi. La base della trama del
romanzo è infatti un viaggio in Etruria. Mecenate, il vate Virgilio e il suo
servo Timodemo formano il nucleo della compagnia il cui compito è conoscere la
storia mai scritta degli etruschi. Ma il viaggio in Etruria sarà anche
metafisico; i tre saranno indotti ad un soprannaturale viaggio nel tempo,
ripercorrendo le proprie vite precedenti a partire dalla fondazione di Roma. Il
romanzo volge al termine con la scomparsa del popolo dei Rasna, ultimi
superstiti della cultura etrusca, distrutti allegoricamente dalla scrittura. La
scrittura infatti è lo strumento dei vincitori che appunto “scrivono la
storia”. La storia cancella le virtù e la cultura dei vinti, indorando le gesta
dei vincitori. Tanto simbolicamente quanto fisicamente i Rasna saranno
distrutti dal loro stesso gran sacerdote, il quale, scrivendo il proprio nome,
determina la propria morte e la fine di un’intera cultura.
Diamo appuntamento per il prossimo club di
lettura al 19 novembre 2016 alle ore 11 presso De groene waterman, con il romanzo SOSTIENE PEREIRA di A. Tabucchi e Cristina Albani come moderatrice.
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