lunedì 15 maggio 2023

Le mani svelano sentimenti che non so raccontare, conferenza sull’oreficeria italiana.

Venerdì 19 maggio dalle 14.30 alle 16, presso Shelterzaal, Wijkcentrum De Shelter. Gratuito per i soci della Dante di Anversa e €5 per i non soci. A seguire, ci sarà un brindisi con i soci.


Quali sono i segreti dell’oreficeria italiana, una tradizione che affonda le radici in tempi lontani, abitati da popoli antichi come gli Etruschi e i Latini? Cosa significa appassionarsi a questa materia? Quali sono le motivazioni di un giovane nel volersi specializzare in questo campo? Ne parleremo venerdì 19 maggio alle 14.30 nel De Shelter (Langstraat 102, 2140 Borgerhout), nella sala Shelterzaal, molto capiente e dotata di bar, con Antonio Natale, giovane orefice italiano in visita ad Anversa.

Ma chi è Antonio Natale? Curioso, appassionato, creativo, Antonio Natale è esperto gioielliere e designer, esponente dell’arte orafa campana, vanta oltre 15 anni di esperienza maturata tra corsi di formazione e collaborazioni con aziende prestigiose. Classe ’84, Antonio si avvicina fin da bambino al mondo dell’arte e dell’artigianato realizzando le prime creazioni nei laboratori del nonno Antonio, pittore e scultore in rame e del papà Carmine intagliatore in legno. Un’inclinazione approfondita all’Istituto d’arte, al Centro Orafo della Scuola di Formazione “Fondazione Il Tarì”, prima di trasferirsi a Vicenza, dove diventa modellista in cera, analista di diamanti e pietre dure, esperto di taglio dei minerali ed infine Designer 3D. Visto il suo brillante talento, Antonio viene accolto negli studi di importanti maestri orafi della scena napoletana, vicentina e valenzana, che gli permettono di entrare in contatto con importanti maison attive nel settore del lusso.

Antonio è docente di oreficeria presso il TADS (Tarì Design School) prestigiosa scuola orafa italiana e lavora nel suo laboratorio a Casale di Carinola, dove crea pezzi unici di grande qualità, che nascondono una sensibile filosofia: ogni monile è una piccola, grande rete di sentimenti. La chiave delle sue creazioni è la passione per la natura, per i suoni e le arti visive che coltiva anche nel tempo libero, poiché è membro di diverse associazioni culturali attive sul territorio con le quali organizza manifestazioni artistiche di grande rilievo.

Chiudo gli occhi per vedere il mondo così com’è: una grande tavola di linee e curve. Poi li apro e creo. Forme…



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