martedì 11 ottobre 2022

Circolo dei lettori della Dante - Niente di vero

Sabato 8 ottobre si è tenuto un nuovo incontro del Circolo dei lettori della Dante presso la cantina di De Groene Waterman. L’incontro, dedicato all’analisi e alla discussione del romanzo Niente di vero di Veronica Raimo, è stato condotto da Cristina Albani, neo-vicepresidente dell'associazione, ed ha visto la viva partecipazione dei soci, che hanno esposto le loro interessanti impressioni e riflessioni.


Il romanzo è risultato essere linguisticamente complesso, in quanto l’autrice utilizza un linguaggio piuttosto colloquiale e scurrile, ritenuto difficile dai soci, e anche per l’assenza di una vera e propria trama, sostituita da una narrazione colma di ricordi.


I soci hanno definito Veronica come una persona complicata che non sempre riesce a reagire, che è spesso assente ed estranea nella vita comune e che ha rapporti instabili con tutti i personaggi. L’unico personaggio vicino a Veronica e che, soprattutto, sembra capirla, è il nonno: l’unico personaggio con cui ha un contatto umano.

 

Il personaggio che impressiona maggiormente i lettori è la mamma di Veronica: una persona impicciona, ansiosa e che ha reso Veronica “imperfetta”.  Dalla lettura emerge con chiarezza che Veronica non è la figlia che sua madre desiderava e, infatti, il fratello è il prediletto.


Niente di vero, romanzo definito “onestamente disonesto”, ha colpito i soci soprattutto per il suo umorismo. Il susseguirsi di scene talmente buffe e strane da sembrare surreali ha fatto molto ridere i lettori, che, però, hanno interpretato quest’umorismo come una sorta di protezione e di corazza che Veronica Raimo utilizza. Il sarcasmo e l’ironia, infatti, sdrammatizzano la malinconia e l’amarezza che il romanzo nasconde.


Il romanzo, oltre che per il suo umorismo, è stato apprezzato particolarmente per il suo potenziale formativo. Lo sguardo femminile e femminista di Veronica Raimo, infatti, donano al romanzo un aspetto educativo sia per i genitori che per gli uomini.

Marta Laino
Stagista Erasmus+ presso La Dante di Anversa



lunedì 3 ottobre 2022

Sabato pomeriggio al cinema - 01/10/2022, meraviglie italiane alla Klappei

Sabato primo ottobre scorso siamo tornati con piacere alla Klappei per guardare il documentario La Sardegna, l'isola arcana, di Alberto Angela e Gabriele Cipollitti. Abbiamo ricordato in sala la recente scomparsa di Piero Angela, un monumento della tv scientifica italiana.


A seguire,
Il fascino della violenza, film muto del 1912 prodotto dalla Cines. Emiliano Manzillo ha introdotto il film al pubblico e ha evidenziato i punti d'interesse di questo film interpratato da una raggiante Francesca Bertini.

 

Un fotogramma de Il fascino della violenza