Segnaliamo due attività imminenti che vedono protagonisti i nostri colleghi della Dante Alighieri di Cosenza e Giusy Caruso, pianista di caratura internazionale e più volte ospite dei Comitati Dante, tra cui il nostro di Anversa. Da non perdere nessuno dei due appuntamenti!
DANTE NEL VENTUNESIMO SECOLO, TRA DIVULGAZIONE E ATTUALIZZAZIONE
La Divina Commedia capolavoro da
leggere, ma anche da vivere: parla di noi, ci sfida e ci invita ad entrare con
lucidità nella selva oscura della nostra epoca. Nel XXI
secolo Dante poeta è più che mai vivo, potente, attuale. La sua genialità è
penetrata nella memoria popolare mondiale. Nel mezzo del cammin di nostra
vita, l’incipit più celebre della letteratura italiana, ci conquista
immergendoci immediatamente nel mezzo della storia.
In occasione del 700° anniversario della morte di Dante
Alighieri, la cattedra di italianistica coordinata dalla prof.ssa Paola Moreno dell’Università
di Liegi, l’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles diretto dal prof. Paolo
Sabbatini e le Società Dante Alighieri di Liegi e Anversa, presentano un
progetto di cinque interviste per quattro capsule-video: Dante nel ventunesimo secolo, tra divulgazione e attualizzazione.
Teaser video realizzato da Loredana Antonelli; voice-over di Emiliano Manzillo; musica eseguita al fagotto dal maestro Graziano Moretto (“Courante” della Terza Suite di Bach). Un ringraziamento speciale a Giuliano Tomassacci e Lisa Amicone.
DANTE NEL VENTUNESIMO SECOLO, TRA DIVULGAZIONE E ATTUALIZZAZIONE
La Divina Commedia capolavoro da
leggere, ma anche da vivere: parla di noi, ci sfida e ci invita ad entrare con
lucidità nella selva oscura della nostra epoca. Nel XXI
secolo Dante poeta è più che mai vivo, potente, attuale. La sua genialità è
penetrata nella memoria popolare mondiale. Nel mezzo del cammin di nostra
vita, l’incipit più celebre della letteratura italiana, ci conquista
immergendoci immediatamente nel mezzo della storia.
In occasione del 700° anniversario della morte di Dante
Alighieri, la cattedra di italianistica coordinata dalla prof.ssa Paola Moreno dell’Università
di Liegi, l’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles diretto dal prof. Paolo
Sabbatini e le Società Dante Alighieri di Liegi e Anversa, presentano un
progetto di cinque interviste per quattro capsule-video: Dante nel ventunesimo secolo, tra divulgazione e attualizzazione.
Teaser video realizzato da Loredana Antonelli; voice-over di Emiliano
Manzillo; musica eseguita al fagotto dal maestro Graziano Moretto (Courante della Terza Suite di Bach). Un ringraziamento speciale a Giuliano Tomassacci e
Lisa Amicone.
Le immagini del teaser provengono dai testi Codice illustres (Taschen) e Dante per immagini (Einaudi) e da altre immagini di pubblico
dominio. Il committente è a disposizione per eventuali richieste relative a
eventuali diritti di sfruttamento delle immagini.
Con la conferenza “I tesori della Valle del
Belice” Giovanna Di Bella, stagista presso la DA di Anversa si è concluso un anno
lavorativo particolare, anzi straordinario.
Colgo l’occasione per ringraziare il nostro
preside Emiliano Biagio Manzillo per il suo continuo impegno accanito. La sua
grinta certamente ha contribuito a passare un periodo abbastanza brutto.
Infatti, in tempi normali la Dante è un’organizzazione vivente e vivace, la cui
forza sono gli incontri fra soci nei club di lettura e di conversazione, le
conferenze, gli incontri alla Klappei per un capolavoro del cinema italiano
ecc. Non era dunque per niente scontato cambiare rotta
e programmare a breve termine eventi online dove l’offerta era già abbondante –
grazie alle festività per l’anno dantesco - a volte purtroppo anche poco chiara.
Emiliano invece è pienamente riuscito ad offrirci
conferenze, concerti e altri eventi originali, variegati ma sempre di alta
qualità. Non posso elencarli qui tutti e
mi limito a qualche esempio. Per primo, la mostra “Scrivendo la Divina
Commedia”, in collaborazione con l’Istituto di Cultura di Bruxelles. Sia per
quella che per le conferenze e altre attività c’è stato un forte contributo da
parte degli studenti o meglio, delle studentesse Erasmus.
Dotate della passione per il loro paese e di un
entusiasmo instancabile hanno fatto un ottimo lavoro. “Dante e l’Islam” per
esempio è tutt’altro che un argomento evidente. Inoltre, ci hanno fatto conoscere la Sardegna con
le sue usanze, come la processione e la festa di Sant’ Efisio, tramite un
contributo particolare lasciando i sentieri battuti delle guide turistiche
wikepediane. La creatività delle presentazioni insieme a qualche nota critica (“Napoli
svenduta”), sono indici non solo di una mente aperta, ma anche di una maturità
straordinaria accompagnata di una voglia di fare la conoscenza del paese e
della città dove hanno passato solo poco tempo.
Insomma, mille grazie a Manuela
Caianello, Monica Melis, Federica Pinna e Camilla Dore: insieme ad Emiliano
avete fatto la differenza gradita dalla sottoscritta e senza dubbio anche da
tutti i soci.