Sabato 19 maggio, La Dante di Anversa ha avuto
il piacere di ospitare lo scrittore Francesco Velonà per il consueto incontro
del "Club di lettura" presso la libreria De Groene Waterman. I nostri soci hanno
avuto la possibilità di discutere del libro Buio blu insieme
all'autore, con la partecipazione del moderatore Carmine Vilardi.
Velonà è autore per la tv, per il teatro e per il cinema, campi in cui riesce ad esprimere al meglio la sua spiritosa vena creativa. È infatti uno degli autori del programma comico Made in sud e della commedia per il cinema Babbo Natale non viene da Nord. Dal dietro le quinte della tv però, Francesco ha deciso di cimentarsi nella produzione letteraria con il suo primo romanzo Buio blu.
L’autore si presenta subito come una persona
alla mano e desiderosa di svelarci tutte le curiosità sul suo libro. Sembra
trovarsi subito a suo agio all'interno del nostro club e sottolinea
più volte il suo entusiasmo nel trovarsi a parlare del suo libro faccia a
faccia con i suoi lettori. Per lui si tratta di un'esperienza nuova, molto
lontana dalle presentazioni ufficiali, nelle quali si rivolge ad un
pubblico che ancora non ha letto il suo libro.
Il romanzo contiene alcuni elementi
autobiografici. L'idea nasce infatti da un sogno dell'autore, nel quale
egli vedeva entrare nella sua camera da letto delle persone dalle quali non
voleva assolutamente farsi vedere in pigiama, come per esempio il suo capo o
dei professori universitari. Per questo motivo, ci svela Francesco, indossa
sempre dei pigiami eleganti.
Buio blu è quindi legato
al tema del sogno. Il blu rappresenta il colore dei sogni e trova come
corrispettivo visivo l'immagine iniziale delle vecchie VHS. Il titolo
pensato in origine per questo romanzo era I solidi ignoti, volto a
rappresentare i sogni come un qualcosa di concreto e astratto allo stesso
tempo. Il titolo fu poi cambiato poiché ricordava troppo quello del film
italiano I soliti ignoti, ma anche perché nello stesso
periodo raggiunse la fama un duo comico chiamato “I soliti idioti”.
Un altro dei temi principali di questo libro
è l’amore. O per meglio dire, l’idea dell’amore. L’idea della donna perfetta
che Marco, il protagonista, incontra ogni notte nei suoi sogni. Il sogno rappresenta
dunque una fuga dalla realtà verso la “realtà del sogno”, più piacevole e
appagante.
Altro tema ricorrente e importante
per Francesco è il caso, che ritiene determinante tanto nella sua vita privata
quanto nelle sue creazioni.
Francesco definisce Buio blu un giallo. Questo perché tutto il romanzo è disseminato di
indizi da trovare e di puntini da unire. Gli elementi tipici del giallo vengono
quindi trasposti nel romanzo.
Per concludere in modo divertente questo
incontro del club di lettura, Francesco e Carmine ci propongono di affidarci
ancora una volta al caso, invitandoci a giocare a tombola in modo un po'
particolare: ogni numero estratto corrisponde ad un capitolo del libro del
quale leggiamo insieme qualche passo.
I nostri soci hanno apprezzato la
chiacchierata con Francesco e Carmine, hanno chiesto approfondimenti e hanno
condiviso la propria opinione. Inoltre, il gioco finale ci ha permesso di chiudere
con leggerezza e divertimento.
Melania Mereu
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