Che lo swing abbia avuto la sua
epoca d’oro, in cui grandi nomi dello scenario internazionale hanno calcato la
scena, non c’è alcun dubbio. Certamente, durante gli anni ’20 in America, le esigenze
del pubblico cambiarono radicalmente e fu dato subito spazio a musicisti
giovani con nuove idee. Le influenze blues non mancano, così come non manca la
volontà di innovare e divertire. Si perché lo swing è musica ma si traduce in
un ritmo coinvolgente, decisamente ballabile.
La paternità dello swing italiano
è da attribuire ad Alberto Rabagliati
ed al Trio Lescano. In seguito,
celebri autori come Fred Buscaglione,
Fred Bongusto e Sergio Caputo si sono addentrati in questo genere dalle sonorità d’oltreoceano,
che si fondono alla tradizione mediterranea. Una tradizione che ha preso degli
elementi dalle sonorità statunitensi per riadattarle ad un contesto nuovo:
l’Italia.
Swing Italiano, spettacolo teatrale tenutosi ad Anversa il 28 gennaio presso il Theater ‘t Klokhuis, si è posto l’obiettivo di far dialogare elementi culturali tipicamente italiani con quelli nederlandofoni.
Il duo composto da Giuseppe Fiorentino (voce) e Willen Heylen (chitarra) si completa
con i dialoghi in nederlandese dell’attrice Silke Becu, che rappresenta il ponte linguistico tra la cultura
italiana e quella belga.
L’assenza del contrabbasso è
bilanciata da una chitarra fortemente presente, quella di Willen Heylen, che si
incastra piacevolmente con il canto di Giuseppe Fiorentino, accompagnato da
strumenti percussivi. Gli arrangiamenti mostrano uno stile fresco e vivace, che
ripercorrono sul palco tratti della recente storia sociale italiana. Le
emozioni, le storie e gli accadimenti del passato vengono trasmessi in chiave
moderna, con leggerezza e con tanta voglia di offrire allo spettacolo quel
bagaglio in più: uno scambio interculturale in cui confluiscono nuove idee per
le future sonorità europee.
Di seguito l’elenco dei brani eseguiti
durante lo spettacolo:
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Mille lire al
mese
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Malafemmena
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Mambo italiano
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Tu vuo’ fa
l’americano
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Volare
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Estate
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La gatta
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Senza fine
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Mi sono
innamorato di te
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Spaghetti a
Detroit
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Se stasera sono
qui
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Bocca di rosa
Erminio Tota
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