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domenica 24 dicembre 2017

Auguri ai soci dalla Dante di Anversa

La Dante di Anversa augura ai suoi soci e a tutti gli italofili un periodo festivo di pace, salute e serenitàCi rivedremo in gennaio con nuovi interessantissimi appuntamenti, assolutamente da non perdere!




18/01, ore 19:30 - Conferenza sullemigrazione italiana in Belgio, ore 19:30 presso Universiteit Antwerpen Stadscampus, Roberta Sorgato, Cuori in fondo al pozzo.

25/01 Cena e conversazione, Huiskamerrestaurant La famiglia a Borgerhout, a cura di Cathy Pauwels.

25/01 ore 19:30 Conferenza, Universiteit Antwerpen Stadscampus, Il fumetto in Italia, a cura di G. Caschetto e A. Ferrari.

28/01 ore 115:00 Show musicale (teatro e concerto, in italiano e nederlandese) al teatro t Klokhuis,  Swing italiano, con Giuseppe Fiorentino, Willem Heylen e Silke Becu. Prenotazioni via vlaamsfruit.be

Cineclub presso Filmhuis Klappei (madeinitaly@klappei):

- 13/01, ore 15:00, Non c’è più religione; commedia di Luca Miniero.

- 20/01, ore 15:00, Filmhuis Klappei, Passione, di John Turturro, documentario sulla canzone napoletana.

Impressioni sull’ esperienza di insegnamento per La Dante di Anversa

Pensando al quinto e ultimo incontro del corso di disegno organizzato dalla Dante di Anversa provo un misto di soddisfazione e anche un po' di nostalgia, nonostante il corso si sia concluso da poco. La mia prima esperienza come insegnante si è rivelata essere una connessione speciale con delle persone, prima che un'esperienza edificante. Ciò che mi ha legato come insegnante a queste allieve, è stato per me l’ansia di vederle progredire nonostante il poco tempo disponibile. Grazie alla volontà costante di questo piccolo gruppo di tenaci signore, i miglioramenti ci sono stati e questo corso ha permesso loro di introdurle alla pratica di analizzare i soggetti del disegno  piuttosto che semplicemente guardarli. Hanno iniziato a creare i loro personali metodi per eseguire questa analisi.

L’inizio della pratica del disegno si è  rivelata per quello che è durante il corso, cioè ispida e frustrante. Già al terzo appuntamento le allieve avevano  sviluppato una certa familiarità ai ritmi veloci del corso e durante l’esposizione della teoria dei colori, hanno piacevolmente iniziato a considerare il potenziale delle arti grafiche.
Ritengo che tra i momenti piu significativi ci siano state le verifiche degli esercizi fatti a casa. Con la calma di un ambiente familiare e rilassato, le allieve hanno adattato alle proprie esigenze i metodi spiegati in classe  realizzando ottimi disegni di oggetti ed esercizi zentangle.


Spero in futuro di avere la possibilità continuare questa esperienza d'insegnamento per diffondere e sviluppare meglio un metodo davvero creativo e di rimanere in contatto con il precedente gruppo per seguire nuovi ed emozionanti progressi.

Giulio Napoletano

Nella grotta di Chauvet. Corso di disegno alla Dante di Giulio Napoletano

A partire dal mese di ottobre è stato attivato il corso di disegno tenuto dal nostro Giulio Napoletano, pittore e studente presso la Reale Accademia delle Belle Arti di Anversa, che ha indossato le vesti di docente per la Dante Alighieri. Il ciclo di cinque lezioni è stato seguito con entusiasmo dalle nostre socie che, allenandosi con impegno e continuità per tre mesi, sono arrivate a risultati sorprendenti.
La suddivisione ben strutturata di questi incontri creativi ha permesso di familiarizzare subito con l’arte della pittura: dopo una prima introduzione teorica all’argomento, i partecipanti sono stati subito messi alla prova con foglio e matita, riproducendo oggetti presentati dal vivo.



  


Il percorso artistico è partito dallo studio dei toni e del tratteggio, passando per la riduzione e scomposizione di forme complesse in forme fondamentali per poi approdare all’uso del colore e all’applicazione dell’ombra; nelle ultime lezioni invece è stata affrontata la prospettiva e la rappresentazione del corpo umano, partendo dall’osservazione dell’omino di legno.

Come premessa agli esercizi pratici, Giulio ha sempre presentato la teoria servendosi di opere pittoriche celebri. Il primo esempio proposto è stato la grotta di Chauvet, che ricopre un’importanza cronologica nell’arte mondiale stessa. In questo antro nel Sud della Francia infatti sono state rinvenute delle rappresentazioni rupestri che per alcuni studiosi sono le più antiche al mondo! Tali graffiti primitivi sono diventati una sorta di guida per le nostre corsiste che, in un primo momento, sono state incoraggiate dalla semplicità e dalla vicinanza al vero dei tratti, per poi concludere, con l’ultima lezione, alla creazione di una  vera e propria tela riproducendo gli animali che l’uomo della caverna di Chauvet probabilmente aveva preso a modello, mettendo così in pratica le nozioni studiate durante il corso, dal tratteggio al colore.


Sara Lovisa

domenica 10 dicembre 2017

In attesa del Club di lettura (16/12/2017) - Intervista a De Silva



Condividiamo il contenuto dell'intervista a Diego De Silva a cura di Cristina Albani e Carmine Vilardi in occasione della presentazione del romanzo Terapia di coppia per amanti ad Anversa. Sabato 16 ci vediamo nella nostra sede usuale, De Groene Waterman, alle 11 per ripercorrere insieme le pagine di questo grande romanzo in compagnia di Carmine e Cristina. L'intervista, servirà a calarci meglio nella discussione, base da cui partire per scambiarsi le idee balenate durante la lettura.

giovedì 7 dicembre 2017

Sabato 9 dicembre: Made in Italy @ Klappei con La pazza gioia, preceduta dai consigli di viaggio di Mario Aloe e seguita dalla degustazione di oli e vini umbri a cura di Francesco Trabalza Marinucci

Programma della giornata

Presentazione Calabriando, ore 14:15, a cura di Mario Aloe

Film La pazza gioia, ore 15 (durata 110’), regia di P. Virzì
(in italiano con sottotitoli in nederlandese)

Degustazione di oli a cura di Francesco Trabalza Marinucci, dalle 17 alle 19





Mario Aloe ci parlerà di proposta di viaggio in Calabria. Una regione ancora poco conosciuta, se consideriamo il potenziale artistico e paesaggistico, ma Mario ce la farà scoprire con il suo racconto appassionato, condito da immagini e aneddoti che sicuramente ci daranno la voglia di partire per lande assolate!


A seguire, un ottimo film, già proiettato in passato alla Klappei, che riproponiamo con piacere: La pazza gioia, con Valeria Tedeschi Bruni e Micaela Ramazzotti.


Dopo il film, Francesco Trabalza Marinucci, che vive a Bevagna, cittadina medievale tra Assisi e Spoleto, ci farà scoprire, dalle 17 alle 19, la sua produzione artigianale di olio e vino.


Un pomeriggio da non perdere, prenotazioni tramite info@klappei.be (ricordatevi di prenotare), ingresso per i soci Dante: €4


Mario Aloe e la sua Calabria

Cosa c’è da scoprire in Calabria?
Non è facile rispondere, perché c’è davvero tanto

Limitiamoci a qualche esempio, come quelli che ci farà Mario Aloe il 9/12 alla Klappei:
Pizzo, cittadina famosa per la produzione di uneccellenza dellarte pasticciera calabrese: il celebre Tartufo. Ma c’è anche il castello, famoso fra laltro per aver tenuto prigioniero nelle sue segrete Gioacchino Murat, successivamente qui processato e giustiziato. O anche la chiesa di Piedigrotta, un unicum nel suo genere poiché interamente scavata nelle rocce tufacee che si spingono fin sulla riva del mare.




Mammola, Stilo e Gerace sono tre bellissimi borghi da visitare in una giornata indimenticabile: a Mammola si può visitare il parco museo laboratorio Musaba. Stilo è la città natale di Tommaso Campanella, dove vi è la celebre Cattolica, perfetto esempio di architettura bizantina risalente al X secolo. Gerace è invece la città delle cento chiese, incantevole borgo medievale fondato dai profughi di Locri, con la famosa cattedrale, la più grande dellItalia meridionale, costruita sotto il dominio normanno nel VIII secolo. Nel cuore di Gerace merita attenzione particolare anche la chiesetta di San Giovannello, oggi parrocchia greco ortodossa, edificata nel XI secolo.



Reggio Calabria, con il suo Museo Archeologico Nazionale, dove ammirare i famosi Bronzi di Riace e la Testa del Filosofo. Ma c’è anche il lungomare, noto come il più bel chilometro dItalia.
Scilla, detta la perla dello Stretto di Messina, famosa per il mito omerico dei mostri di Scilla e Cariddi. Dal lungomare ci si addentra nelle viuzze del quartiere dei pescatori di Chianalea fino a giungere al Castello di Ruffo.

La Sila, dove c’è Fallistro con la riserva naturale de I Giganti della Sila, la cui vegetazione è caratterizzata dalla presenza dei Giganti, pini larici ultracentenari predominanti sul pioppo tremolo, sul faggio e sullacero montano.


Cosenza, città con un meraviglioso centro storico, città dei bruzi e del Mab, museo allaperto Bilotti di Cosenza, dove sono ubicate le opere di Manzù, Consagra, Dalì, De Chirico, Greco, Pomodoro, Mirò e Rotella. Le opere sono state donate dal concittadino Carlo Bilotti, famoso esperto darte e grande mecenate.

Nostri ospiti il 9/12 alla Klappei: La fonte

In Bevagna, in het hart van Umbrië, midden in de Sagrantino-streek, bevindt zich de
Azienda Agricola “La Fonte”

APPARTAMENTI
La Fonte biedt zijn gasten een ideale vakantie als je op zoek bent naar rust en stilte en toch een aantal prach-tige historische stadjes en monumenten wil bezoeken.
Het boerenhuis waarin de 4 appartementen liggen, heeft achteraan een prachtig zicht op de Monte Subasio en de stadjes op zijn flank, Assisi en Spello. De vier appartamenten, zijn met veel liefde ingericht en weerspiegelen de waarden van de streek, maar zijn geenszins gespeend van ruimte en comfort. 



Verder vind je in grote tuin een privé-zwembad voor de 4 appartementen, een BBQ, overdekte autostaanplaatsen en per appartement een beschaduwde pergola en gratis WiFi. De appartementen worden omgeven door een domein van 25 ha van bos, olijf- en wijngaarden, waartussen je rustig kan wandelen.

Wie graag een handje wil toesteken bij de druiven- of olijvenoogst, is altijd welkom.
Tijdens wekelijkse etentjes laten Patrizia en Guido, Francesco en Giulia je graag proeven van hun eigen producten, hun uitzonderlijke OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA,  hun smakelijke rode huiswijn, IL ROSSO MARINUCCI, de topwijn, IL VINO DI SAGRANTINO en de zoete dessertwijn, de SAGRANTINO PASSITO. Wil je één van deze producten bestellen, kijk dan in je mail voor verdere richtlijnen!

Wil je graag een vakantie boeken bij La Fonte, maar eerst met een paar mensen praten die er al geweest zijn, stuur mij een mail en ik stuur je hun  mailadressen door.
Ben je nu al overtuigd dat dit jouw volgende vakantiebestemming is, kijk dan op hun site http://www.lafontedibevagna.it/ en boek!
Je zal er geen spijt van hebben!
ZAFFERANO
De jongste uitdaging is de kweek van saffraan op het grondgebied van de Trabalza-Marinucci’s. Dochter Giulia, master in de agrarische wetenschappen, heeft zich toegelegd op de verbouwing van deze schitterende plant. Alles gebeurt met de hand en er worden geen pesticiden gebruikt. Het resultaat mag er zijn: een volledig natuurlijk product, dat bij gebruik onze zinnen prikkelt!





VINO
De wijngaard van La Fonte ligt op enkele kilometers van het centrum van Bevagna .
Op de 4 ha verbouwt Francesco Trabalza Marinucci de Sagrantino-, de Cabernet-, de Sauvignon- en de Sangiovese-druif.
Dit jaar hebben we zelf mee de druiven voor de huiswijn en de Sagrantino passito geplukt en volgend jaar zullen we weten hoe onze zelfgeplukte wijn smaakt.



·         De normale huiswijn van La Fonte is de ROSSO MARINUCCI. 60% Sangiovese-druiven, 25% Sagrantino- en 15% Cabernet-druiven zorgen voor de intens rode kleur doorspekt met een lichte paarstint. Bij het openen van de fles, ontwaar je de uitgesproken geur van rode bessen. Deze wijn past uitstekend bij Italiaanse fijne vleeswaren, antipasti, pasta, gebraad, rood en gegrild vlees en belegen kazen.
·         Voor de legendarische SAGRANTINO, de wijn die de laatste jaren tot de beste wijnen van Italië gerekend wordt, is het nog een jaartje te vroeg. Die zijn ze pas 4 jaar geleden beginnen verbouwen en moet nu nog een jaartje op eiken vaten liggen

 Maar er is wel een SAGRANTINO PASSITO, een zoete dessertwijn gemaakt van Sagrantino-druiven. Het gaat hier om een oude druivensoort, waarschijnlijk meegebracht door één van San Francesco’s volgelingen. De Sagrantino is traditioneel gekend als een zoete, rode wijn van gedroogde druiven die geschonken wordt bij feestelijke gelegenheden en ook tijdens religieuze liturgieën.  Na de wijnoogst worden de kleine donkere druiventrossen tot Kerstmis op een rieten latwerk gelegd tot ze helemaal verschrompeld zijn. Daarna worden ze met de hand ontveld en in kleine wijnpersen geperst. Deze wijn blijft minstens vier jaar rusten waarvan 18 maanden in houten vaten.




OLIO
Maar Azienda Agricola La Fonte is toch vooral bekend voor zijn fantastische olijfolie. Op de 11 hectaren olijfgaard wordt geen gebruik gemaakt van chemische producten en naast organische meststoffen worden er  ook natuurlijke mineralen toegevoegd. Moraiolo, Frantoio en Leccino zijn de traditionele olijven van de streek. Francesco, de jonge boer, die ook met deze olijven aan de slag is gegaan, is de spil van elke fase vanaf het snoeien tot de oogst en de persing.
Doordat ikzelf dit jaar aanwezig was bij de oogst, kon ik met mijn eigen ogen en eigen smaakpapillen vaststellen, hoe versgeperste en nog wat troebele olie uit Umbria proeft: een zalig parfum gepaard aan een licht pikante, langdurige smaak.
Dit jaar is de olie uitzonderlijk goed, maar er is een beperkte opbrengst: te wijten/danken aan de vrieskou eind april-begin mei en de extreme warmte in juni, juli en augustus. Kleine maar erg sappige olijven zijn het resultaat. Bovendien is het moment van het persen en de kwaliteit van de olijfperserij van groot belang. La Fonte voert elke avond na het plukken onmiddellijk zijn olijven naar de beste olijfperserij van de streek, waar de olijven koud (20-23°) geperst worden en waardoor de fantastische kernmerken van de olie van La Fonte perfect behouden blijven. Bottelen gebeurt in de Cantina van La Fonte, nog de avond/nacht zelf.