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giovedì 23 marzo 2023

Presentazione ai soci della tirocinante Ambra Cicutto

Mi chiamo Ambra Cicutto, ho 23 anni e abito in un piccolo borgo medievale situato in Friuli-Venezia Giulia; regione del nord-est dell’Italia, spesso dimenticata, ma dalle mille sfaccettature. Amante di quella che è l’arte del viaggiare, della cultura e delle tradizioni ho deciso di proseguire i miei studi inerenti al patrimonio presso l’Università degli Studi di Udine, conseguendo la laurea in turismo culturale. Mi ritengo una persona molto curiosa e i viaggi mi riempiono di emozioni. Tra le mie più grandi passioni c’è il karate, che pratico da 15 anni. Questa disciplina ha ancora rafforzato i valori e il rispetto per le persone e l’ambiente circostante.


Per questa serie di motivazioni ritengo che un’esperienza in collaborazione con la Dante Alighieri sia importante per ricavare un grande bagaglio di stimoli, conoscenze ed esperienze.

La società civile contro le mafie in ricordo di falcone e Borsellino: tre approcci alla memoria attiva

Da un'idea dei professori Paul Sambre e Inge Lanslots, attivi presso l'Università Cattolica di Lovanio, ecco finalmente un seminario dedicato al ricordo dei giudici Falcone e Borsellino, barbaramente uccisi nel 1992 dalla mafia.
Sono passati più di trent'anni e fortunatamente qualcosa è cambiato nella lotta alla criminalità organizzata, forse anche grazie allo sdegno suscitato nel popolo dalle modalità in cui furono eliminati i due giudici più importanti in Italia per la lotta alla mafia.
Verranno presentati tre aspetti diversi dell'argomento, provando a far capire che questo tipo di crimine si sconfigge solo battendosi su più fronti.
La partecipazione è gratuita e La Dante di Anversa ringrazia di cuore la KU Leuven nelle persone di Paul Sambre e Inge Lanslots per la sensibilità mostrata. E speriamo che ciò aiuti anche a far capire che si parlerà di un avversario da non sottovalutare, presente, purtroppo, anche da noi ad Anversa.
Venite? Vi aspettiamo martedì 28 marzo alle 19 nel Campus di Sint-Jacobsmarkt ad Anversa.



 

Una sera teatro: qualche pensiero su Novecento con Massimo Zamboni

La sera del giovedì 16 marzo gli alunni della scuola Encora si sono recati a vedere lo spettacolo Novecento nel Centro Culturale Den Bril nella cittadina di Lier. Noi stagiste della Dante di Anversa, li abbiamo accompagnati con piacere, vivendo una serata teatrale italiana nelle Fiandre.
L’opera messa in scena, che riprende l’omonimo monologo di Alessandro Baricco, è stata interpretata da Massimo Zamboni in lingua italiana. Novecento è ambientato sul “Virginian”, una nave che a cavallo delle due guerre mondiali trasportava emigranti e persone di varie fasce sociali dall’Europa all’America.  Il monologo ruota attorno alla figura del protagonista (Novecento), uno dei più grandi pianisti, che dedica la sua intera vita a suonare a bordo dell’imbarcazione, senza mai mettere piede sulla terra ferma.


Il Centro Culturale Den Bril a Lier è situato in un edificio storico, che raccoglie al suo interno tutta la passione di attori e spettatori. Lo spettatore si ritrova in un ambiente caldo ed accogliente. Chiunque vi acceda potrà percepire in prima persona quella sensazione di familiarità e fascino che rende questo luogo tanto speciale.


Per quanto riguarda la rappresentazione teatrale il pubblico che aveva già letto il libro è rimasto stupito di quanto Massimo Zamboni sia rimasto fedele all’opera originale. L’attore è stato accompagnato da una sezione tecnica e da una musica d’effetto, per la regia di Herman Boets, conosciuto anche come attore di popolari programmi televisivi fiamminghi.

Il team Erasmus+ e Eures 2023 della Dante di Anversa

lunedì 6 marzo 2023

La nostra tirocinante Erasmus Santina Androne


Mi chiamo Santina Androne, ho 21 anni e provengo da San Giuliano di Puglia (CB). San Giuliano è un paese davvero molto piccolo: siamo 800 abitanti. Si trova in Italia meridionale all’interno di quella che molti considerano “la regione che non esiste”, il Molise. Qui ho frequentato la scuola dell’obbligo e le superiori, iscrivendomi presso l’Istituto Alberghiero di Termoli, a pochi chilometri dal mio paese.

Dopo il diploma mi sono trasferita in Umbria, precisamente a Perugia per iniziare la mia carriera universitaria all’interno dell’Università per Stranieri di Perugia. Ad oggi frequento il III° anno del corso M.I.C.O. (Made in Italy, Cibo ed Ospitalità), un percorso multidisciplinare che mi sta formando a 360 gradi.

Tra i miei hobby da sempre vi è il nuoto. Sin da piccola infatti preferivo gli allenamenti a qualsiasi altra proposta. Purtroppo a causa di gravi problemi di salute, mi sono dovuta fermare, ma vivrò sempre questo sport come la mia passione più grande. Sicuramente nell’elenco dei miei interessi vi è la cucina. Amo provare nuovi piatti, sapori e tradizioni in posti da conoscere e visitare.

Questo stage mi porta per la prima volta in Belgio. Sarà la Dante Alighieri un’esperienza che arricchirà il mio bagaglio culturale e mi farà crescere sotto ogni punto di vista.



La nostra tirocinante Erasmus Roberta Matta, con noi fino all'estate.

Mi chiamo Roberta Matta, ho 26 anni e sono nata e cresciuta a Cagliari, il capoluogo della Sardegna. Cagliari è una città di mare molto tranquilla e infatti ho deciso di intraprenderci gli studi universitari. Ho frequentato l’Università degli studi di Cagliari, specializzandomi poi, in traduzione dei testi. Come prima lingua ho scelto lo spagnolo e come seconda l’inglese. Le mie più grandi passioni sono legate al mondo della musica e del ballo latino, ho infatti praticato la disciplina di danze latino-americane per svariati anni. Un’altra mia passione è legata ai viaggi che ritengo fondamentali per il proprio bagaglio culturale e per ampliare i propri orizzonti. Per questo motivo ritengo che un’esperienza come quella che intraprenderò alla Dante Alighieri sia molto importante per la mia crescita formativa e personale. Sono una persona che ama mettersi in gioco e sperimentare nuove esperienze anche in ambito lavorativo.  

La nostra tirocinante Erasmus+ Claudia Crincoli

 


Nata a Bari, Claudia si è trasferita a Bologna per intraprendere il suo percorso universitario. Ha conseguito la laurea magistrale in “Italianistica, Culture europee, Scienze Linguistiche” presso l’università Alma Mater Studiorum e una laurea triennale in Violoncello presso l’Istituto Vecchi-Tonelli di Modena. È appassionata di viaggi, di letteratura italiana e americana e nel tempo libero suona il violoncello in qualche orchestra.